martedì 9 febbraio 2016

La legalità con il riuso informatico

Il rispetto delle regole è alla base di una società civile, più in generale il rispetto è un atteggiamento che favorisce le relazioni interpersonali, elemento essenziale per una convivenza senza conflitti. 
Spesso vengono additati i grandi della Terra che antepongono gli interessi al bene comune. Ma cos'è il bene comune se non quello che ogni giorno tocchiamo con mano attraverso le nostre relazioni interpersonali?
Mi piace pensare che le grandi rivoluzioni partono dal basso. Ciascuno di noi può contribuire in maniera attiva a costruire il Mondo che vorrebbe, ognuno può mettere in campo le proprie competenze e attitudini.
I rifiuti elettronici sono un problema? Questo lo sappiamo tutti. Lo smaltimento corretto ha un costo, come anche lo smaltimento indiscriminato...in questo caso il costo non è solo economico, ma ben più alto se pensiamo alle centinaia di migliaia di persone che vengono sfruttate per gli interessi di persone "scorrette"...che non rispettano le regole!!!
Se il riciclo può essere una soluzione, il riuso è sicuramente la soluzione più green e sostenibile soprattutto sul piano economico.
Ma cosa centrano i RAEE con il rispetto? Evitare di produrli è sicuramente un segno di rispetto per l'ambiente, ma anche per quelle persone che nei paesi poveri subiscono le conseguenze di uno smaltimento indiscriminato dove i rifiuti elettronici vengono bruciati o sciolti negli acidi.
Progetto Nuova Vita da anni ne parla e di queste tematiche ne ha fatto il proprio cavallo di battaglia.
Se consideriamo che la scuola sta attraversando un periodo difficile, tra nuove tecnologie/metodologie e sempre meno risorse economiche, ecco che il riuso informatico può rivelarsi una valida risposta, soprattutto se ad affiancare l'hardware rigenerato viene utilizzato il software libero open-source. I costi si riducono drasticamente.
FOSS ci aiutano a rispettare le regole, la vasta comunità internazionale che si adopera per realizzare soluzioni software all'avanguardia consentono una vera e propria democrazia dove ognuno può avere gli strumenti senza essere discriminato; persone che mettono a disposizione competenze, professionalità e tempo al servizio del bene comune.
Ecco quindi che il riuso informatico incentiva la legalità, perchè arriva nelle scuole e trasmette il messaggio a tutti i ragazzi, ai genitori (arriva nelle case) e al corpo docenti con un impatto travolgente in cui si pongono le basi per un rispetto della legalità...ma più in generale accompagna ad un atteggiamento che favorisce le relazioni per una convivenza senza conflitti.